“Vecchie e nuove Resistenze” è il motto scelto per il campo estivo che Libera Umbria sta tenendo questa settimana a Pietralunga, nei terreni e nei casali confiscati alla ‘ndrangheta in località Col della Pila. Intitolato alla memoria di Rocco Gatto (ucciso dalla ‘ndrangheta a Gioiosa Jonica nel 1977) il campo coinvolge 25 tra ragazze e ragazzi provenienti da tutta Italia: lavorano al mattino in alcuni dei poderi mentre al pomeriggio danno vita a un programma fatto di incontri con familiari di vittime innocenti delle mafie, magistrati, associazioni. Nel programma anche laboratori formativi, mostre, film. Il compito delle persone partecipanti è quello di affiancare la cooperativa Paneolio di Arci nelle attività di ripristino delle strutture e nella coltivazione dei poderi. entrati definitivamente nella disponibilità del Comune di Pietralunga.
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Il campo di Libera a Pietralunga
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