Venerdì 25 marzo, dalle 10 alle 12, ci sarà un presidio in piazza Italia, a Perugia, davanti alla sede della Prefettura, organizzato dai sindacati della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil con lo scopo di avere risposte sull’applicazione dei contratti nazionali in ambito sanitario e sul rispetto degli accordi in Umbria sulle nuove assunzioni. «La recrudescenza della pandemia, con numeri record in Umbria, sta nuovamente creando gravissime criticità al sistema sanitario e riproponendo situazioni purtroppo già vissute: ritardi nella ripartenza dell’attività ordinaria non-Covid, allungamento delle liste d’attesa, carichi di lavoro insostenibili per il personale, mancate assunzioni stabili e ulteriore perdita di professionalità a vantaggio di altre regioni», dicono Cgil, Cisl e Uil che per questo invitano alla mobilitazione.